Don Giorgio Alfonso, che è anche assistente nazionale del Mac, ha voluto far vivere a 7 ragazzi – dai 16 ai 20 anni – un’esperienza che li aiutasse a uscire dal mondo dei social per conoscere le tante facce della sofferenza che si sono al di fuori dei nostri mondi. E, non ultimo, per dare nuovo slancio alla spiritualità e alla missionarietà. L’iniziativa è stata organizzata nell’ambito di un progetto del “Gruppo Quetzal” onlus.