Questo progetto pilota si pone due obiettivi:
1) quello, grazie alla sinergia di tante forze, di essere un piccolo seme nel sostegno all’inclusione attraverso il gioco del calcio, per giovani disabili che desiderano praticare il loro sport preferito;
2) uno più ampio, come ci ricorda Papa Francesco: “Lo sport ci aiuta a diffondere la cultura dell’incontro e della solidarietà”. In questo primo anno, essendo un progetto pilota, i ragazzi disabili coinvolti saranno quelli dell’Opera Diocesana Assistenza di Firenze (ODA). Nei prossimi anni sarà aperto a tutti i disabili che desiderano praticare questo sport.