Non c’è inclusione se essa resta uno slogan, una formula da usare nei discorsi politicamente corretti, una bandiera di cui appropriarsi.
Papa Francesco, 3 dicembre 2022
21 Febbraio 2023
Non c’è inclusione […] se manca l’esperienza della fraternità e della comunione reciproca.
Papa Francesco, 3 dicembre 2023
13 Febbraio 2023
Accogliere le persone con disabilità e rispondere ai loro bisogni è un dovere della comunità civile e di quella ecclesiale
Papa Francesco, 3 dicembre 2022
6 Febbraio 2023
Il magistero della fragilità è un carisma del quale voi – sorelle e fratelli con disabilità – potete arricchire la Chiesa: la vostra presenza «può contribuire a trasformare le realtà in cui viviamo, rendendole più umane e più accoglienti.
Papa Francesco, 3 dicembre 2022
17 Marzo 2022
Vedere con il cuore è vedere il mondo e i nostri fratelli attraverso lo sguardo di Dio. Gesù ci invita a rinnovare il nostro modo di vedere le persone e le cose.
Papa Francesco, 19 febbraio 2022
10 Marzo 2022
Come il Vangelo ci insegna, ancora oggi la persona malata o con disabilità, a partire dalla sua fragilità, dal suo limite, può essere al cuore dell’incontro: l’incontro con Gesù, che apre alla vita e alla fede, e che può costruire relazioni fraterne e solidali, nella Chiesa e nella società.
Papa Francesco, 19 febbraio 2022
3 Marzo 2022
Ci si accorge che la persona con disabilità non solo riceve, ma dà. Prendersene cura non è un gesto a senso unico, ma uno scambio di doni.
Papa Francesco, 13 dicembre 2021
24 Febbraio 2022
La Chiesa è al fianco di coloro tra voi che stanno ancora combattendo contro il Coronavirus; come sempre essa ribadisce la necessità che ci si prenda cura di ognuno, senza che la condizione di disabilità sia di ostacolo all’accesso alle migliori cure disponibili.
Papa Francesco, 20 novembre 2021
29 Dicembre 2021
Se la disabilità o la malattia rendono la vita più difficile, questa non è meno degna di essere vissuta, e vissuta fino in fondo.
Papa Francesco, 13 dicembre 2021
22 Dicembre 2021
È importante guardare al disabile come a uno di noi, che deve stare al centro della nostra cura e della nostra premura, e anche al centro dell’attenzione di tutti e della politica. È un obiettivo di civiltà.