SERVIZIO NAZIONALE PER LA PASTORALE DELLE PERSONE CON DISABILITÀ
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

A occhi aperti

Sussidio per le celebrazioni in famiglia nel tempo di Avvento a cura della Diocesi di Milano
18 Novembre 2020

Dopo l’esperienza del primo lockdown i Servizi per la Pastorale liturgica, la Catechesi, la Famiglia e l’Oratorio hanno predisposto un sussidio per celebrazioni domestiche, che non sostituiscono la Messa domenicale, ma vi sono collegate. 

» vai all'articolo (di don Antonio COSTABILE, a nome del gruppo di lavoro del sussidio)

 

 

INTRODUZIONE

Gli occhi di quei due che andavano a Emmaus si aprirono quando Gesù risorto spezzò il pane nella locanda, nel buio di un cammino di delusione e paura. Non si sono dissolte oggi delusione e paura, anzi… Avevamo sperimentato la struggente impossibilità di partecipare all’Eucaristia in quel giorno santo, la domenica, che dà sapore al tempo, in quella festa di gratitudine per il dono della parola bella e del corpo vivo di Gesù, in quel ritrovarsi in un corpo a corpo di fratelli e sorelle che amano l’Amore e lo diffondono.
Sentiamo che questa impossibilità potrebbe ripresentarsi.
E già oggi, quanta responsabilità civica e quanta prudenza cristiana suggeriscono a molti di non andare all’Eucaristia, di non accompagnarvi i figli piccoli o i genitori anziani! Non si chiudono gli occhi dei cristiani quando non c’è modo di partecipare all’Eucaristia; né si fissano comodamente su uno schermo sopportando un’assenza e una distanza pesanti. Occhi aperti, invece, di un papà e una mamma che in casa spezzano il pane della Parola di Dio con i loro figli; occhi aperti di ragazzi e ragazze che cantano il loro «Con te!» a Gesù nell’intimità della loro casa; con l’amore ricevuto nella preghiera, occhi aperti non solo su immagini trasmesse, ma prima di tutto sulla carne reale di uno sposo e di una sposa, di figli piccoli o grandi, di nonni e nonne, di quanti, poveri e più vulnerabili, guardiamo con la tenerezza della carità: pregando per loro.
Che occasione! Che bellezza! E, ci fosse qualche imbarazzo, sarà compensato da una gioia inimmaginabile…
Buona celebrazione!

Don Mario Antonelli
Vicario Episcopale per l’Educazione e la Celebrazione della Fede