Roma si prepara al Giubileo 2025, quando arriveranno anche pellegrini con disabilità che, dal 28 al 30 aprile, avranno un momento a loro riservato. “Perché una città più vivibile per i suoi cittadini è anche più accogliente per tutti”, è stato l’appello di Papa Francesco che ha chiesto alla capitale di diventare città di speranza. Abbiamo incontrato suor Veronica Amata Donatello, responsabile del Servizio nazionale per la pastorale delle persone con disabilità della Cei, per capire come procede il cammino verso l’Anno Santo che lei spera possa essere l’occasione perché i luoghi, nati belli per vivere un cammino di fede di spiritualità, diventino normalmente luoghi per tutti